Breathe è un omaggio a uno degli elementi chimici di maggior interesse per il laboratorio di Fisiologia dell’Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR e di vitale importanza per la forza e la vitalità del nostro corpo: l'Ossigeno. Il dialogo con il centro di ricerca ha stimolato interesse dando origine a una ricerca che ha messo in luce nuovi e distopici utilizzi di questo elemento.
La maggior parte di questi sono applicati in totale assenza di evidenze scientifiche. Per esempio il Liquid Oxygen è un prodotto che aiuta a combattere problemi di fatica, insonnia, acne, mal di montagna ed emicranee. Oppure gli Oxygen bar, locali dove vengono serviti al pubblico degli shot di ossigeno – sotto forma di aerosol – in sessioni variabili dai dieci ai venti minuti. O ancora gli Oxygen Boost nelle varianti ai gusti fragola, ananas, menta o aloe vera. Il loro scopo dichiarato è quello di migliorare le prestazioni durante le attività fisiche – anche sessuali – aiutare nei momenti di stress o alleviare gli effetti di un hangover.
Decontestualizzando questi prodotti nelle pratiche di simulazione del laboratorio abbiamo immaginato un ambiente straordinario in cui la quotidianità sia condizionata dalla necessità di ossigeno ausiliario.
Collettivo BMA Carloalberto Treccani, Giorgio Mininno, Giovanni Fredi
Breathe, 2019
Serie di tre stampe digitali su carta, nastro telato, 104x154 cm
Fotografia e post produzione: Gabriele Gregis
Assistente di studio: Francesca Rota
Stylist: Davide Turcati e Caterina Adele
Modelli: Brave Models